more from
LaPOP
We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Aperitivi lunghi

by Uganda

/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €7 EUR  or more

     

1.
Bunker 03:51
Non lo so più cosa pensano gli amici però lo vedo cosa tramano i nemici cerco riparo in un bunker sotto il mare ma è li che annego, fra datteri e cicale costruirò un macchinario che accoltella un poco il cuore mi affogherò con le lacrime che ho pianto in questo mare e sarò innocuo e sarò infame senza troppa polemica e sarò stronzo e farò male senza troppa retorica Hai mai pensato a come nasce un temporale? È un duello fatto di correnti varie che si scontrano per farsi un po' del male il vento piange e si lamenta di dolore dammi da bere che io mi sbaglio anche quando non sto male sono un alieno contro chi odia e contro chi non ti perdona e sarò innocuo e sarò infame senza troppa polemica e sarò stronzo e farò male senza troppa retorica Ma io mi sforzo di comunicare bene essere calmo senza mai esagerare ma c'è qualcosa che mi fa degenerare è una ferita che non voglio ricordare per riposare canterò le canzoni brasiliane e suonerò le melodie che non hanno le parole e ti prometto che il mio pensiero non andrà più alla plastica! e ti prometto che il mio pensiero non andrà più alla plastica! e ti prometto che il mio pensiero non andrà più alla plastica! e ti prometto che il mio pensiero non andrà più alla plastica! e ti prometto che il mio pensiero non andrà più alla plastica! e ti prometto che il mio pensiero non andrà più alla plastica!
2.
Solo ricordi 03:52
Sono per me ormai solo ricordi giornate fatte di ragionamenti infiniti non avrei creduto mai di ridere ancora di pensare a vicoli di piastrelle vissute Guardo di la, vagabondi storditi siamo noi, con i nostri vestiti perché mai? Stupidi ed incattiviti Viaggiano e poi non si fanno domande la festa è cominciata, è la più triste del mondo non compro niente che non m'importa d'avere scatole piene d'oggetti brutti smarriti Parlami dei... dei pensieri che hai spiegami poi le lamentele che fai spegnerai quella spina che tormenta la mente? Non cambierà quel volerti buttare rovinerà desideri migliori della tua permanenza qua Nella foresta fitta nella mia pancia rimbombano parole di animali randagi Sono parole e fanno male per niente la notte è cominciata, è la più buia di sempre Parlami dei... dei pensieri che hai spiegami poi tutte le pare che vuoi spegnerai quella spina che tormenta la mente? Non cambierà quel volerti buttare rovinerà desideri migliori della tua resistenza qua
3.
Trasloco 03:05
Ho messo il cuore in una grande scatola vicino ai piatti, fra le forchette si è rotto col coperchio di una vecchia pentola tra le paure e le incertezze Io non volevo trasportarlo fino a qua è capitato non l'ho cercato adesso cerco un posto per poterlo appendere senza paura su queste mura Grida come un cane che è senza la sua cuccia arriverà la pioggia che scioglie la certezza con le finestre chiuse non riesco a respirare c'è solo da pensare che siam pronti a partire M'hai detto tante volte super pratico ci manca tutto, sei un farabutto ma io pensavo fosse un vuoto a rendere te l'ho ridato, non l'hai voluto Tra mille scatole che potevamo scegliere abbiamo scelto la più carina ma anche s'è bella è pur sempre la più fragile si rompe tutto Grida come un cane che è senza la sua cuccia arriverà la pioggia che scioglie la certezza con le finestre chiuse non riesco a respirare c'è solo da pensare che siam pronti a partire No, perché? Lasciami da solo non ti chiedevo l'oro Con tanti occhi addosso mi viene da pensare che se avessi voluto potuto avrei tacere contando con le dita mi sembra capitato troppe tante volte sbagliare nella vita Grida come un cane che è senza la sua cuccia arriverà la pioggia che scioglie la certezza con le finestre chiuse non riesco a respirare c'è solo da pensare che siam pronti a partire
4.
Si sveglia ogni giorno senza farsi domande si mette i vestiti e prepara le carte la sorte non c'entra, è maestro di vita sa guardare lontano e non teme fatica Ha imparato studiando che c'è sempre un perché ha mischiato le carte sapendo bene com'è sa dove guardare, sa cosa pensare sa badare alle cose senza farsi del male Programmando meticolosamente un progetto articolato della mente una barca in mezzo al mare Alchimista del bene guarirà la sua vita geometria della specie calcolata con dita Come un sasso che cade giù dal mondo fluttuando all'infinito nel profondo una barca in mezzo al mare qual'è il senso di remare? Passa col rosso e nessuno lo nota ma lui vede e prevede, con occhio capace Alchimista del bene guarirà la sua vita geometria della specie calcolata con dita Programmando meticolosamente un progetto articolato della mente una barca in mezzo al mare Tormentarsi non sarà originale caso mai lo sarà volersi bene una barca in mezzo al mare qual'è il senso di remare?
5.
Sarebbe bello vedere la tua faccia ci vediamo dopo il niente non so che cosa c'è credevo di poter ricominciare ma è la polvere che mi ha trattenuto qui Sono andato a letto ancora troppo tardi io ci provo ma la notte so che non finisce mai se domani trovo il modo di vederti te lo dico tra tre anni come feci poi Credevo d'essere speciale credevo poter ricominciare credevo troppe cose, credevo nelle storie Sarebbe bello vedere le tue mani io le cerco in giro ma poi non le trovo mai ho parlato ieri con una compagna ma finisce sempre in fumo e non ricordo più e non è vero che mi lascio vivere! L'impegno ce lo metto ma poi non cambia mai sono solo tanti aperitivi lunghi una birra dietro l'altra e non pensare mai Credevo d' essere speciale credevo poter ricominciare credevo troppe cose, credevo nelle storie e non è vero che mi lascio vivere! L'impegno ce lo metto ma poi non cambia mai sono solo tanti aperitivi lunghi una birra dietro l'altra e non pensare mai no, non è vero che mi lascio vivere e m'incazzo ogni volta perché non cambia mai ho provato a non guardare sempre indietro a concentrarmi sulle cose di 'sta vita qua Sarebbe bello vedere le tue mani io le cerco in giro ma poi non le trovo mai ho parlato ieri con una compagna ma finisce sempre in fumo e non ricordo più
6.
Fastidio 05:07
Di cosa mi hai parlato stasera? Di che segno sei? Che fai? Che strano, cosa studi ancora a trent'anni? una musica suona, è sorda l'aria che gira e penso che non sei interessante perché son solo parole e non le dico col cuore, di cose non ne ho poche da dire tu continua a pensare che vedrai non fa male Son problemi d'autostima forse nuvole nel cielo fatte d'oro rubato Viaggi della mente in un tempo irregolare ho sognato l'inferno Pioggia di persone mi bagno di parole adesso sento fastidio e adesso che qui è buio ormai lo so che non mi mancherai gira la mia testa ma è normale quest'ebrezza e adesso che qui è buio ormai lo so che non mi mancherai gira la mia testa ma è normale quest'ebrezza
7.
Non avevo capito che era solo un invito una volta svestito, era già finito Ma che cosa ti prende? non sei sorridente dai facciamo due passi, non ci costa niente e ti guardo per sbaglio in un letto disfatto ormai e da solo rimango e mi sento più calmo ormai Ovvio, sono arrabbiato per quello che ho creato ma m'è capitato e non l'ho deciso e mi fai gridare, è che non sai ascoltare vorrei stare bene, ma mi fai stare male ma parliamo per sbaglio in un letto disfatto ormai e da solo rimango in un mare di fango ormai Quello che vorrei è dirti che andrà tutto bene e non spererei che la fortuna arriverà e non servirà sai dar la colpa ai nostri guai isolati io e te che rimane fra di noi? Ed è proprio oggi che c'ho ripensato e chi sono stato, io non l'ho trovato un innamorato di un'idea banale fatta di sorrisi senza mai dolore ma parliamo per sbaglio in un letto disfatto ormai e da solo rimango in un mare di fango ormai Quello che vorrei è dirti che andrà tutto bene e non spererei che la fortuna arriverà e non servirà sai dar la colpa ai nostri guai isolati io e te che rimane fra di noi? Quello che vorrei… quello che vorrei... quello che vorrei… quello che vorrei... quello che vorrei è dirti che andrà tutto bene e non spererei che la fortuna arriverà e non servirà sai dar la colpa ai nostri guai isolati io e te che rimane fra di noi?
8.
Mi yegua 03:40
Cammino senza pensare all'inverno vai mi yegua vai, verso il cielo sul selciato di parole un silenzio mi sussurra vai a montanejos Rosso è tutto intorno, bruciano i pensieri e se parli non capisco ma sto bene con mi yegua Camminavo e parlavo, e scherzavo insieme a te e in un lampo già divisi, non sto bene senza te non avrei mai immaginato non avrei mai programmato questo viaggio, questo sballo questo incontro, questo amore questa voglia di partire, voglio solo ritornare Rosso è tutto intorno, bruciano i pensieri e se parli non capisco ma sto bene con mi yegua Cammino senza pensare più a niente vai mi yegua vai, lentamente le parole son finite, quella calma ora è turbata viaggia senza freni Camminavo e parlavo, e scherzavo insieme a te e in un lampo già divisi, non sto bene senza te non avrei mai immaginato non avrei mai programmato questo viaggio, questo sballo questo incontro, questo amore questa voglia di partire, voglio solo ritornare Rosso è tutto intorno, bruciano i pensieri e se parli non capisco ma sto bene con mi yegua
9.
Ho messo delle vecchie scarpe per venirti a trovare non lo so perché, mi sembrava normale mentre cammino mi sento più stanco c'è solo grigio e vorrei più silenzio mentre vengo da te e allora volo più in alto, ti vedo, sorrido piango in silenzio, non svegliare l'angoscia prego più forte, non mi va di capire Ho camminato due anni e mezzo, e non trovando la strada non lo so perché, non mi sono fermato mi guardo in giro non so dove sono ma non m'importa di essermi perso mentre vengo da te e allora viaggio lontano e non dico dove vado perché libero è il pensiero e infinito il cielo vado più in alto dove non mi puoi vedere Cosa importa se non è reale io volo per necessità e mi dispiace non camminare al tuo fianco ma le mie scarpe son vecchie e son costretto a volare per te Se ho volato troppo in alto io ti chiedo perdono non lo so perché, mi sembrava educato se non mi vedi prov'alzare lo sguardo se non mi trovi io non posso sapere ancora il perché

about

Aperitivi lunghi è un album di nove tracce, registrato tra ottobre e novembre 2022 e contenente tre singoli precedentemente pubblicati (la title track Aperitivi lunghi, Bunker e Non so perché). È frutto di una lunga ricerca di suono costruito nel tempo, in studio e sul palco; gli arrangiamenti sono il risultato di una stretta collaborazione fra i musicisti. Prende il nome dal primo singolo pubblicato: questo brano - definito da alcuni come una sorta di manifesto generazionale - è diventato anche fulcro intorno al quale si diramano le altre composizioni. Il filo conduttore che attraversa le tracce è “l'illusione della scelta”; siamo sempre portati a pensare di poterci autodeterminare tramite gli sforzi individuali, ma spesso le aspettative vengono disattese dalla complessità degli eventi che ci circondano.

credits

released March 31, 2023

Line-up:
Matteo Ugazio: voce
Pierpaolo Palazzo: basso
Eliana Cruz: tastiere
Francesco Vincini: chitarra
Francesco Migliorini: batteria

Former member:
Fabio Groppi: batteria

license

all rights reserved

tags

about

Uganda Piacenza, Italy

UGANDA è Matteo Ugazio, piacentino classe '87, chitarrista e cantante interessato alla musica cantautorale italiana, all'improvvisazione, al jazz e alla musica brasiliana.
UGANDA è anche una band di amici, musicisti professionisti e amatoriali che insieme propongono un repertorio originale dalle sonorità indie-pop/rock.
... more

contact / help

Contact Uganda

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Uganda, you may also like: